B019563 - RISCHIO IDRAULICO

Italiano

Obiettivi: Fornire le metodologie di definizione degli scenari di riferimento per la caratterizzazione del rischio idraulico e degli interventi per la protezione idraulica del territorio e delle attività antropiche.
Argomenti: Metodologie avanzate di caratterizzazione del rischio idraulico. Criteri per la definizione degli interventi non strutturali e strutturali di mitigazione del rischio idraulico. Interazione opere idrauliche, territorio e attività antropiche. Normativa di riferimento.

Testi di riferimento
Murachelli A. e Riboni V., Rischio idraulico e difesa del territorio, Dario Flaccovio Editore, 2010.
Rosso R., 2002. Manuale di protezione idraulica del territorio. CUSL, Milano.

Testi di Approfondimento
Kottegoda N.T. e Rosso R., Applied Statistics for Civil and Environmental Engineers, Wiley, 2008.
AA. VV., 1998. Regionalizzazione delle portate di piena in Toscana: manuale per l’analisi dei fenomeni alluvionali. Regione Toscana, Collana fiumi e territorio.

L’insegnamento si propone di fornire le metodologie per la definizione degli scenari di riferimento finalizzati alla caratterizzazione degli stati di rischio naturale, con particolare riferimento al rischio di alluvione.
L’insegnamento si propone inoltre di fornire le conoscenze e gli strumenti necessari ad analizzare l'interazione di opere e infrastrutture, e delle attività antropiche in generale, con l’ambiente, al fine di definire gli interventi di protezione e salvaguardia del territorio e delle attività antropiche, di protezione e valorizzazione delle risorse naturali con particolare riferimento ad acqua e suolo.

Informatica di base. Probabilità e Statistica. Meccanica dei fluidi. Idrologia e Costruzioni Idrauliche.

L'insegnamento si compone di lezioni tradizionali e discussioni in aula, eventualmente di seminari ed applicazioni pratiche su argomenti specifici da parte di esperti del settore, dedicati principalmente ad approfondimenti su alcuni argomenti del corso. Dell’apprendimento fanno inoltre parte le attività di revisioni degli elaborati di verifica che possono essere eventualmente svolte collettivamente in aula durante lo svolgimento del corso.

Altre informazioni
Le note delle lezioni, ulteriore documentazione di approfondimento, nonché dati eventualmente utili, potranno essere resi disponibili durante lo sviluppo del corso sulla piattaforma Moodle di ateneo http://e-l.unifi.it/

Nelle prime settimane di lezione viene richiesta l’iscrizione alla piattaforma agli studenti che intendono frequentare.

In accordo con il docente sarà individuato un caso di studio di approfondimento degli argomenti trattati a lezione o suggeriti dal docente.
La verifica si baserà sulla presentazione e la discussione del caso di studio e in un colloquio orale sugli argomenti trattati a lezione non oggetto dell’approfondimento.

Generalità sugli strumenti per la caratterizzazione dei sistemi ambientali di riferimento (acqua, suolo e sottosuolo, atmosfera,....). Definizione dei rischi naturali.

Strumenti di protezione civile. La socio idrologia per la promozione della percezione del rischio idraulico
Zonazione delle aree inondabili e la gestione del rischio. Interventi di difesa strutturale e non strutturale.

Protezione del territorio e difesa dal rischio di alluvione: metodologie per la definizione degli scenari di riferimento.
Analisi regionale di eventi idrologici estremi.

Caratterizzazione dei fenomeni di interazione corsi d’acqua e opere di attraversamento.

Introduzione e generalità su cambiamento climatico e l’interazione con le attività antropiche.

Caratterizzazione e gestione degli invasi artificiali. Il foglio di condizioni per l’esercizio e la manutenzione. La salvaguardia della capacità di invaso e la gestione dei sedimenti.

Di volta in volta saranno presentati, inoltre, gli strumenti legislativi e normativi di riferimento a livello nazionale e regionale.