Catene di misura, principi fisici dei sensori. Concetto di misura. Errori, classificazione propagazione nelle catene di misura, metodi di elaborazione dei dati , stima della media e varianza.
Campionamento digitali. Spettri di potenza. Autocorrelazione di segnali. Filtri analogici e digitali. Misure di base e concetti di verifica prestazionale e collaudo.
"Theory and design for mechanical measurements”, R.S. Figliola, D.E. Beasley, John Wiley & Sons, 1991
“Fundamentals of temperature, pressure and flow measurements”, R.P. Benedict, A Wiley-Interscience Publication John Wiley & Sons, 1984
“Fluid Mechanics Measurements”, R.J. Goldstein, Hemisphere publishing corporation, 1983
“Strumenti e metodi di misura”, E. O. Doeblin, Mc GRAW-HILL INTERNATIONAL EDITIONS
“Measurment System - Application and design”, E. O. Doeblin, Mc GRAW-HILL INTERNATIONAL EDITIONS
Dally, “Experimental stress analysis”, College House Enterprises, 2005.
Bray, Vicentini “Meccanica Sperimentale”, Levrotto e Bella, 1975
Ajovalasit “Analisi sperimentale delle tensioni con gli estensimetri elettrici a resistenza”, Aracne, 2008.
Cigada, Comolli, Manzoni “Estensimetria Elettrica”, Città Studi Edizioni, 2006.
Azzoni “Strumenti e misure per l’ingegneria meccanica”, Hoepli, 2006.
Obiettivi Formativi - Cognomi M-Z
L'obbiettivo generale del corso è fornire le conoscenze e le capacità nell'ambito della sperimentazione, misura e collaudi su macchine, strutture e prodotti e processi industriali. In particolare, il corso permette allo studente di acquisire le conoscenze su :
- significato di misura, sperimentazione, controllo e collaudo. Misure statiche e dinamiche;
- sensori, principali principi fisici utilizzati e catene di misura per i diversi tipi di misura;
- analisi dei dati e loro trattamento, tenendo conto degli errori ed incertezze di misura;
Attraverso esempi e casi studio il corso si pone l'obbiettivo anche di accrescere la capacità di applicare le conoscenze sopra elencate e la comprensione, in particolare:
- per identificare e quantizzare problemi e formulare soluzioni nell’ambito dell’ingegneria meccanica;
- identificare i metodi più idonei per effettuare la sperimentazione o il controllo su un prodotto/struttura/macchinario e per accertarne/ verificarne/collaudarne le sue caratteristiche.
-per comprendere come si possono verificare le prestazioni e migliorare i sistemi, innovare i medesimi anche attraverso lo sviluppo ed il miglioramento dei metodi di misura e controllo, nell’ambito dell’ingegneria meccanica.
Ulteriore obbiettivo è quello di far raggiungere una preparazione adeguata per poter accedere al terzo livello degli studi universitari (frequenza a master di secondo livello ed a scuole di dottorato), in modo da approfondire ulteriormente conoscenze e capacità nell’ambito della ricerca.
Nel corso vengono acquisite anche le seguenti competenze trasversali:
• Comunicazione tecnica in forma scritta (redazione di rapporti e relazioni individuali);
• Lavoro in gruppo in modalità coordinata;
• Sviluppo di una espressione e discussione tecnica adeguata di proprie argomentazioni;
• Rappresentazione e comunicazione grafica (redazione di schemi, grafici e tabelle);
• Comprensione di norme tecniche;
• Conduzione di ricerche bibliografiche mediante le principali risorse (biblioteche, banche dati scientifiche, ecc.);
• Rispettare impegni e tempi;
• Comunicazione attraverso presentazioni e sistemi Web;
• Progettazione e conduzione di esperimenti, interpretazione dei dati di simulazione al calcolatore.
Prerequisiti - Cognomi M-Z
Solide basi di fisica, analisi, fisica tecnica e costruzione delle macchine.
Metodi Didattici - Cognomi M-Z
Il corso viene affrontato essenzialmente attraverso lezioni frontali lasciando un po' di spazio per qualche esperienza di laboratorio per meglio comprendere l'uso di strumentazioni anche avanzate.
Altre Informazioni - Cognomi M-Z
L'approccio sperimentale, anche se faticoso, permette di familiarizzare con sensori e sistemi di acquisizione e controllo finalizzando le nozioni teoriche.
Nel corso vengono fornite anche le seguenti competenze trasversali:
Comunicazione tecnica in forma scritta (redazione di rapporti e relazioni individuali)
Lavoro in gruppo in modalità coordinata
Sviluppo di una espressione e discussione tecnica adeguata di proprie argomentazioni
Rappresentazione e comunicazione grafica (redazione di schemi, grafici e tabelle)
Comprensione di norme tecniche
Conduzione di ricerche bibliografiche mediante Ie principali risorse (biblioteche, anche dati scientifici, ecc.)
Rispettare impegni e tempi
Comunicazione attraverso presentazioni e sistemi Web
Modalità di verifica apprendimento - Cognomi M-Z
A titolo volontario si prevede l'esecuzione di una esperienza di misura in laboratorio e relativo elaborato, da svolgere normalmente in gruppo.
In questo caso l'elaborato è oggetto di discussione durante la verifica orale finale che si articola nelle seguenti parti:
1) presentazione e discussione dell'eventuale elaborato (dieci-quindici minuti)
2)Successivo esame orale 25-30minuti (due domande ""teoriche"" prese dal programma, oppure un quesito di carattere applicativo, sul collaudo di un sistema o di un componente di impianto)
La durata complessiva dell'esame orale è circa 30-40 minuti
Programma del corso - Cognomi M-Z
Concetti di base su misure e sistemi di misura.
Sistemi di misura e componenti principali, connessioni e catena di misura.
Caratteristiche degli strumenti. Segnali costanti e variabili nel tempo. Errori; definizione individuazione e propagazione nella catena di misura e combinazione degli errori.
Misure di temperatura; effetto seebek e termocoppie, leggi delle termocoppie, termoresistenza e termistori.
Misure avanzate di temperatura; sistemi radiometrici ed errori.
Nozioni di base di rumore, principi fisici e considerazioni di base, Misure di Acustica.
Misure di portate; principi di base e sistemi a strozzamento.
Nozioni di base sulle sonde di pressione - Pitot. Sonde COBRA e sistemi direzionali.
Misure avanzate di pressione (geometrie delle prese, errori, problemi) sonde pneumatiche 2D e 3D e tecniche di costruzione, caratterizzazione, riduzione dati.
Introduzione a LabVIEW - Sistemi di acquisizione assistiti da calcolatore.
Nozioni di base di estensimetria, misure di coppie potenze con sistemi estensimetrici.
Sensori dinamici, caratterizzazione sensori.
CENNO alle misure non intrusive; Sistemi PIV, principio di funzionamento,Misure con sistemi LDV, principi.
Tecniche di controllo non distruttivo. Tecnica ultrasonora.
Collaudi.