Il corso si propone di fornire agli studenti uno scenario di riferimento ed un insieme di strumenti per capire l'ambiente e le leve principali dei sistemi produttivi.
Il corso si propone di fornire gli strumenti concettuali e operativi per interpretare e gestire il funzionamento dei sistemi aziendali che realizzano e distribuiscono i prodotti e servizi dell'impresa (operations management).
Dispense a cura del docente disponibili sulla piattaforma di e-learning di ateneo.
Letture consigliate:
Chase, Jacobs, Aquilano, Grando, Sianesi
“Operations Management nella produzione e nei servizi”, McGraw-Hill
Krajewsky, Ritzman
“Operations management – Processes and value chains”,
Pearson Education – Prentice-Hall
Slack, Chambers, Johnston, Betts
“Gestione delle operations”
Pearson Education – Prentice-Hall
Obiettivi Formativi
I contenuti del corso sono trasversali e rilevanti per molti ruoli previsti dal progetto formative, in particolare, il corso concorre a definire il modo rilevante le professionalità della figura R1 (Responsabile di produzione / responsabile della logistica in ingresso, interna, in uscita), e concorre a formare la figura del R5(Product manager, program manager).
Conoscenze e capacità di comprendere
Al termine del corso, lo studente dovrà aver acquisito le principali conoscenze relative alla struttura e al funzionamento di un sistema produttivo, in termini di: processi logistici e attori coinvolti; flussi; influenza delle scelte decisionali sulle principali prestazioni La conoscenza delle tematiche più attuali in tema di organizzazione e gestione dei fattori della produzione, i principi della gestione totale della qualità e le metodologie quantitative al suo supporto, i metodi e modelli di gestione della produzione, incluse le metodiche JIT, del lean thinking e della qualità totale (cc5, cc6 e cc7).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La conoscenza dei metodi della progettazione applicati agli impianti di produzione e di servizio (cc3). La conoscenza delle tecnologie di produzione, non esclusivamente meccaniche, dei principi di pianificazione e progettazione degli impianti produttivi, a partire dall'analisi del prodotto, del processo e della richiesta del mercato, al fine di ottimizzarne le prestazioni tecniche ed economiche qualificanti (cc5). La conoscenza e comprensione: dei principi e dei metodi per la gestione totale della qualità (TQM) e delle metodologie quantitative a suo supporto; dei metodi e modelli per la gestione della produzione (JIT, lean thinking) (cc6). La conoscenza delle norme tecniche più aggiornate in tema di sistemi gestionali per la qualità, per l'ambiente per la sicurezza (cc6). Comprendono la natura sistemica dei sistemi aziendali e di produzione in un'ottica di problem solving (cc7), conoscendo i pregi e i limiti delle metodologie apprese (cc9) e le implicazioni non solamente tecnico-economiche (cc10).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La capacità di integrare le proprie conoscenze, o di integrarsi con quelli di colleghi di diversa estrazione, per affrontare e risolvere problemi di ingegneria industriale e gestionale, con riferimento ai prodotti ed ai processi di produzione, pianificando cicli di lavorazione e di assemblaggio, definendo le logiche di gestione dei flussi logistici, scegliendo ed implementando il controllo di qualità, definendo opportune procedure in conformità con le norme certificative di sistema e a quelle di legge (ca4, ca5).
La capacità di comprendere i vincoli legati al prodotto da realizzare ed alle tecnologie utilizzabili (ca6) per poter scegliere ed utilizzare i metodi più opportuni per la produzione e gli strumenti e attrezzature appropriate (ca7) considerando anche i vincoli non meramente tecnico-economici (ca8).
Prerequisiti
Non vi sono propedeuticità obbligatorie
Metodi Didattici
Combinazione di lezione frontali, lavoro di gruppo, presentazioni di manager ed esperti di innovazione, anche in workshop e seminari, e studi di caso
Altre Informazioni
La frequenza in classe è “fortemente” consigliata
Modalità di verifica apprendimento
La valutazione verterà su una prova scritta di fine corso in cui gli allevi affronteranno sia quesiti applicativi e di natura quantitativa, sia domande aperte relative ai diversi temi trattati durante le lezioni e le testimonianze aziendali. La valutazione si baserà sulla comprensione degli argomenti, sull'acquisizione dei concetti e delle metodologie proposte e sulla capacità di applicarli in modo autonomo e consapevole (ca2, ca5, ca7).
Programma del corso
♣ 1. Strategia delle operations e competitività:
♣ Che cos’è l’operations e supply chain management
♣ I processi di operations e di supply chain
♣ Le differenze tra beni e servizi
♣ Il processo di formulazione della strategia aziendale
♣ le tipologie dei sistemi produttivi e i principali problemi di dimensionamento;
♣ le prestazioni produttive: flessibilità, qualità, livello di servizio, produttività, potenzialità produttiva;
♣ il sistema di misura delle prestazioni produttive.
♣ 2. Il processo di pianificazione, programmazione e controllo avanzamento della produzione:
♣ la problematica in relazione alle principali tipologie produttive;
♣ la programmazione aggregata;
♣ la formulazione del piano principale di produzione;
♣ la gestione dei materiali a scorta;
♣ la pianificazione dei fabbisogni di materiali e di risorse (sistemi MRP e MRP II);
♣ lo scheduling per le diverse tipologie produttive;
♣ il controllo avanzamento;
♣ l'evoluzione dei sistemi di gestione della produzione: l'integrazione con i sistemi ERP; i sistemi APS.
♣ 3. L'approccio logistico alla gestione della produzione:
♣ - il Just in Time nella gestione dei materiali dai fornitori ai clienti.