«Noi conosciamo veramente solo ciò che facciamo»: sulla scia del pensiero vichiano il corso intende organizzare un'esperienza didattica il cui focus sia la prassi del progetto. In tale logica anche gli aspetti di matrice teorico-riflessiva dovranno trovare nella messa a punto della proposta compositiva il loro campo di elaborazione, applicazione, definitiva rivelazione.
Fabrizio Arrigoni, Sinopie. De architectura ex atramentis, Die Neue Sachlichkeit, 2011.
Fabrizio Arrigoni, Fogli. Scritti per l'architettura, Dida press, Firenze 2019.
Fabrizio Arrigoni, Arrigoni Architetti, 000_010 progetti, Blurb.com, San Francisco (Ca) 2010.
Giorgio Agamben, L'uomo senza contenuto, Quodlibet, Macerata 2013.
Richard Sennet, L'uomo artigiano, Feltrinelli, 2017.
Bibliografia essenziale:
Leon Battista Alberti, “De Re Aedificatoria”, Edizioni il Polifilo, Milano, 1966.
Adolf Loos, “Parole nel vuoto”, Edizioni Adelphi, Milano, 1992.
Le Corbusier, “Verso una Architettura” Edizioni Longanesi, Milano 1973.
A. Rossi, “Scritti scelti sull’architettura e la città”, Città Studi Edizioni, Torino, 1978.
Ludwig Mies Van Der Rohe, “Gli scritti e le parole”, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino, 2010.
A.C. Martì, “Silenzi Eloquenti”, Marinotti, Milano, 2002.
F. Espuelas, “Il Vuoto. Riflessioni sullo spazio in architettura”, Marinotti, Milano, 2004.
M. Bonaiti, ( acura di) Architettura è Louis I, Kahn, gli scritti, Electa, Milano, 2002
R. Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, vol. 1, Allemandi, Torino, 2004.
R. Moneo, La solitudine degli edifici e altri scritti, vol. 2, Allemandi, Torino, 2004.
A. Monestiroli, L'Architettura della realtà, Allemandi, Torino, 2004.
E. Rogers, Esperienza dell'architettura, Skira, Milano,1997.
S. Semerani, Dizionario critico illustrato delle voci più utili all'architetto moderno, CELI, Faenza, 1993
Riferimenti tipologici:
Barragan House, Los Clubes and San Cristobal, in "GA" n. 48, ADA Editors, 1 novembre 1997.
Antonio Riggen Martínez, Luis Barragan, 1902-1988, Electa, Milano 2004.
Giorgio Ranieri, Cooperativa agricola di Montalenghe, 1957-58, in "Casabella-continuità" n. 227, maggio 1959; "L'Architettura. Cronache e storia, n.152, 1958
Website
Giorgio Ranieri, Cooperativa agricola di Montalenghe, https://architizer.com/idea/2327624/
Seth Stein Architects and Watson Architecture, Horse riding centre, Mornington Peninsula, Melbourne, Australia,
https://www.dezeen.com/2015/03/10/equestrian-centre-australia-seth-stein-architects-watson-architecture-design-curving-rammed-earth-wall-horses/
Castanheira & Bastai Arquitectos, Horse riding centre, Cabo do Mundo beach, Leça da Palmeira, Portogallo,
https://www.dezeen.com/2015/06/17/castanheira-bastai-arquitectos-timber-framed-equestrian-centre-portugal-northern-coast-cabo-do-mundo-leca-da-palmeira/
Luís Rebelo de Andrade, Pedras Salgadas Horse Riding Centre, Vila Pouca de Aguiar, Portogallo, https://www.archdaily.com/940863/pedras-salgadas-horse-riding-centre-luis-rebelo-de-andrade?ad_source=search&ad_medium=search_result_all,
Drozdov&Partners, VG Horse Club, Kharkiv, Ucraina, https://www.archdaily.com/951124/vg-horse-club-drozdov-and-partners?ad_medium=gallery
OOIIO Arquitectura, Horse Stables in Finca Ganadera, Madrid, Spagna, https://www.archdaily.com/893405/horse-stables-in-finca-ganadera-ooiio-arquitectura?ad_source=search&ad_medium=search_result_all
57STUDIO, Horse Stable, Coelemu, Cile,
https://www.archdaily.com/772666/horse-stable-57studio?ad_source=search&ad_medium=search_result_all
Diego Baraona, House for a Horse Breeder, Cile,
https://www.archdaily.com/903096/house-for-a-horse-breeder-diego-baraona?ad_medium=gallery
Duval+Vives arquitectos, Horse Stable, Santiago, Cile,
https://www.archdaily.com/181096/horse-stable-duval-vives-arquitectos?ad_source=search&ad_medium=search_result_all
Peñafiel & José Ignacio Valdivieso, El Galeno Horse Stables and Warehouse, Huelquen, Cile, https://www.archdaily.com/895990/el-galeno-horse-stables-and-warehouse-penafiel-and-valdivieso-arquitectos?ad_source=search&ad_medium=search_result_all
Visioarq Arquitectos, MG Coudelaria Stud Farm, Vila Nova de Famalicão, Portogallo, https://www.archdaily.com/967684/mg-coudelaria-stud-farm-visioarq-arquitectos?ad_source=search&ad_medium=search_result_projects
Estudio Ramos, Figueras Polo Stables, "La Pampa", Argentina,
https://www.archdaily.com/878759/figueras-polo-stables-estudio-ramos?ad_source=search&ad_medium=search_result_projects
APT Arquitectura para todos, Centro Hípico del Bosque, Cuernavaca, Morelos, Messico, https://divisare.com/projects/236160-apt-arquitectura-para-todos-hipico-del-bosque
Francisco Mangado, Centro Hípico en la Ultzama, Zenotz, Spagna,
https://divisare.com/projects/121595-francisco-mangado-pedro-pegenaute-centro-hipico-en-la-ultzama
Marte Architekten, Griss Equine Veterinary Practice, Rankweil, Austria,
https://divisare.com/projects/397504-marte-marte-architekten-marc-lins-griss-equine-veterinary-practice
Manuali:
Ernst Neufert, Enciclopedia pratica per progettare e costruire, Hoepli, Milano 1999.
Andrea Deplazes, Costructing Architecture: Materials Processes Structures, Birkauser Verlag AG, Basel 2008.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di far acquisire all'allievo un metodo progettuale che preveda la sintesi dei contenuti disciplinari dei due moduli del Laboratorio. L'acquisizione di un metodo progettuale che sia costantemente nutrito di contenuti teorici oltre che dalla conoscenza della storia dell'architettura e delle opere dei maestri dell'architettura moderna e contemporanea. Lo sviluppo della capacità di controllo del tema progettuale assegnato, tanto dal punto di vista morfologico- compositivo, volumetrico-spaziale, dispositivo e distributivo, tecnico e strutturale, del linguaggio architettonico e della relazione con il luogo.
Prerequisiti
Quelli previsti dal corso di laurea.
Le conoscenze relative alla Composizione Architettonica e ai suoi elementi, la proprietà degli strumenti di indagine compositiva, il concetto di luogo e di tipo, oltre alla padronanza degli strumenti di rappresentazione architettonica – proiezioni ortogonali e rappresentazioni tridimensionali, la conoscenza di corretti principi di organizzazione distributiva funzionale di organismi semplici. Una conoscenza di base dell'architettura italiana del secondo dopoguerra.
Metodi Didattici
Le attività di laboratorio saranno modellate sull'esempio dei seminari di progettazione o workshop; il tempo a disposizione sarà interamente dedicato al lavoro degli studenti in sede - ricerca, disegno, maquette; una modalità che è calco di ciò che accade quotidianamente in una bottega/atelier. La lezione frontale sarà interpretata come breve comunicazione su aspetti singolari e specifici inerenti gli argomenti affrontati.
Il progetto sarà redatto da gruppi di lavoro composti da massimo due allievi.
Altre Informazioni
Esercitazioni
Sono previste esercitazioni per permettere allo studente di acquisire un minimo bagaglio tecnico e metodologico/compositivo necessario a fornire supporto per l’attività di Progettazione del tema d’esame. Tutte le esercitazioni verranno iniziate in aula e continuate in proprio dagli studenti che dovranno, entro le date prefissate dal calendario, consegnare il lavoro ed eventualmente fare una breve presentazione agli altri studenti. Le esercitazioni saranno considerate come punteggio valido per concorrere al voto di esame, e senza averle completate tutte non sarà possibile accedere alla valutazione finale.
Il Laboratorio prevede che lo studente possa lavorare in gruppo esclusivamente per il progetto del tema d’esame finale.
Modalità di verifica apprendimento
Le esperienze svolte nel laboratorio saranno tutte oggetto di specifico giudizio e contribuiranno alla valutazione finale. La prova orale consisterà nella discussione degli esiti progettuali: capacità di sintesi, razionalità argomentativa, competenza nell'uso di un lessico specialistico sono i principali indici nella verifica dell'apprendimento.
Elenco dei materiali richiesti per poter sostenere la prova finale:
• Modello tridimensionale della proposta finale di progetto scala 1:100 - materiale di costruzione carton-legno/ stampa digitale negli spessori idonei (dimensione e morfologia del modello secondo lay-out).
• Redazione delle tavole disegnate secondo lay-out.
• Esercitazioni: i prodotti originali dell’esercitazione svolta sulla ri-scritura dei Maestri del moderno e del contemporaneo.
Programma del corso
Il processo didattico tende ad essere sempre costituito da una ampia componente teorica di approfondimento attraverso lezioni tematiche ed esercitazioni che nello svolgersi del laboratorio contribuiscono a creare il necessario strato sedimentario su cui impostare il percorso progettuale oggetto d’esame. Dialogo con la contemporaneità, critica al moderno, cultura tecnica del costruire e rappresentazione dell’architettura sono temi costanti nelle attività di laboratorio, ampliate anche dal contributo di docenti esterni, spesso stranieri, attraverso lectures tematiche.
Tema centrale lo studio dell’abitare nelle sue diverse declinazioni in rapporto con la città, il territorio costruito e naturale, cercando di predisporre negli studenti gli strumenti culturali e operativi necessari per iniziare a comprendere le problematiche e utilizzare i termini della composizione architettonica.
Materiale obbligatorio
Lo studente dovrà sempre avere il materiale necessario per poter lavorare in aula durante le ore di Laboratorio sia per l’attività di disegno (matite, chine, carta lucida/spolvero, scotch carta, gomma, righelli, squadre, ecc) che eventualmente per la realizzazione di plastici.
Bibliografia obbligatoria e Revisioni
Il corso prevede una bibliografia obbligatoria da leggere da parte dello studente, che verrà verificata in sede di esame mediante colloquio orale. Il materiale utile per far revisione sul tema d’esame e sulle esercitazioni è dato sia dai disegni prodotti, su carta da lucido/spolvero che dal plastico di studio.
Modalità di Esame
L’esame finale consisterà in una valutazione del materiale prodotto durante le esercitazioni del corso, del progetto del tema d’esame e di un breve colloquio orale sulle lezioni e sulla bibliografia obbligatoria. Per accedere all’esame finale lo studente dovrà aver fatto un numero sufficiente di revisioni con il Docente ed aver consegnato nei tempi previsti tutte le esercitazioni.
Nb. Tutte le esercitazioni sono obbligatorie e concorrono al voto dell’esame finale. Lo standard di disegno fornito dal Docente ed è prescrittivo per l’elaborazione dei disegni (spessori di linea, modalità di rappresentazione porte/finestre/arredi ecc..).
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile