Nozioni di geometria differenziale utili allo sviluppo delle tematiche affrontate nel corso di Metodi Avanzati di Meccanica dei Continui per Materiali e Strutture.
Casi particolari di modellazione del comportamento meccanico di materiali complessi.
L'obiettivo primario è quello di indicare agli studenti metodi di applicazione dei concetti discussi nel corso di Meccanica Teorica.
CA1: La capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per identificare problemi e formulare soluzioni, nell’ambito dell’ingegneria meccanica, per impostare, progettare, realizzare e verificare, sistemi ed apparati anche di elevata complessità funzionale, tenendo conto di implicazioni relative agli aspetti ambientali, economici ed etici, il tutto attraverso l’uso di metodi consolidati.
CA2: La capacità di applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per analizzare e ottimizzare apparati e sistemi meccanici, nonché di innovare i medesimi anche attraverso lo sviluppo ed il miglioramento dei metodi di progettazione, confrontandosi con continuità con la rapida evoluzione propria dell’ambito dell’ingegneria meccanica.
CA3: La capacità di scegliere e applicare appropriati metodi analitici e di modellazione, basati sull’analisi matematica e numerica, per poter simulare al meglio il comportamento di componenti e impianti al fine di predirne e migliorarne le prestazioni.
CA12: La capacità adeguata di comprensione delle fonti in lingua inglese.
CC1: La conoscenza approfondita degli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria meccanica, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare. La capacità di comprendere un contesto multidisciplinare in ambito ingegneristico e di operare in ottica problem solving.
CC3: La conoscenza e l’utilizzo di strumenti scientifici (informatici e di altra natura) specifici per il settore della progettazione nell’ambito proprio dell’ingegneria meccanica.
CT1: Comunicazione tecnica in forma scritta (redazione di rapporti e redazioni individuali).
CT3: Sviluppo di una espressione e discussione tecnica adeguata di proprie argomentazioni.
CT4: Rappresentazione e comunicazione grafica (redazione di schemi, grafici e tabelle).
CT6: Conduzione di ricerche bibliografiche mediante le principali risorse (biblioteche, banche dati scientifici, ecc.).
CT7: Rispettare impegni e tempi.
Prerequisiti
Il corso di Metodi Avanzati di Meccanica dei Continui per Materiali e Strutture.
Metodi Didattici
Lezioni frontali.
Modalità di verifica apprendimento
Verifica della capacità di applicazione dei concetti discussi nel corso di Metodi Avanzati di Meccanica dei Continui per Materiali e Strutture a classi particolari di materiali complessi.
Programma del corso
1) Nozioni di geometria delle varietà differenziabili a dimensione finita.
2) Meccanica dei quasicristalli.
3) Meccanica dei corpi porosi.
4) Meccanica dei polimeri.
5) Meccanica dei cristalli liquidi.
6) Mechanics of ferroelectrics.