L’attività formativa interna può essere riconosciuta come tirocinio formativo previsto nel piano di studi individuale dello studente e consiste generalmente in un’attività professionalizzante svolta in laboratori o spazi del Dipartimento.
La procedura si applica ai Dipartimenti DIEF, DICEA e DINFO.
Il docente compila i seguenti campi nel modulo:
Inoltre, docente e studente compilano la scheda dei potenziali pericoli connessi all’attività (file: UNIFI-PO-01-Mod04).
Indicazioni per la compilazione della scheda censimento rischi sono disponibili qui.
Il modulo di richiesta e la scheda di valutazione dei rischi, firmati dallo studente per “presa visione ed accettazione”, vengono inviati al Referente del CdS o Presidente del CdS, che appone il visto per approvazione.
Successivamente, il modulo vistato viene inviato al Direttore del Dipartimento per l’autorizzazione dell’attività in relazione agli obblighi di sicurezza.
Il Direttore del Dipartimento, se necessario, può richiedere integrazioni al docente responsabile.
Una volta completata la pratica, l’autorizzazione viene inviata via e-mail dal Dipartimento al docente responsabile e allo studente, con copia al Presidente/Referente del CdS e all’Ufficio Tirocini della Scuola.
Al termine dell’attività formativa interna:
Il modulo per l’attestato di attività formativa è disponibile per il download qui.
Nota: Gli ordinamenti dei corsi di laurea triennale in Ingegneria Informatica (INL, B047), Ingegneria Meccanica (MEL, B049) e Ingegneria Gestionale (GEL, B222) non consentono tirocini interni. In questi casi, i tirocini devono essere svolti presso aziende o enti esterni all’Università e non possono essere riconosciuti come attività formativa curriculare interna.
Ultimo aggiornamento
19.11.2025